Ecco, dunque, che sul volto di un uomo i segni dell'invecchiamento si palesano più tardi; tuttavia, dal momento in cui si manifestano le rughe divengono immediatamente più evidenti e più profonde. La scienza cosmetica non può non tenere conto di queste differenze nel pensare ai trattamenti anti-aging senza dimenticare che il testosterone è responsabile di una produzione di sebo che può diventare il doppio di quella che si riscontra tra le donne: per tale ragione, la pelle dei maschi è decisamente più grassa, e la dilatazione dei follicoli piliferi e sebacei nettamente più evidente. Da ciò discende una maggiore predisposizione all'acne, e in generale alla follicolite e alle impurità della pelle. Il primo trattamento quotidiano deve essere una detersione abbinata a uno scrub levigante con argilla nera per mantenere la pelle liscia e impedire alla barba di indurirsi troppo.
Altro fattore importante è l'acidità della pelle, che negli uomini è più elevata rispetto alle donne. Ciò dipende essenzialmente da una presenza più significativa di acido lattico, che se da una parte protegge la cute dalle infezioni dei batteri, dall'altra parte la espone a maggiori rischi a livello di irritabilità. Ecco perché è indicato l’uso di acqua essenziale di limone tutte le mattine dopo la rasatura. Una semplice vaporizzata sul viso permette di lenire, equilibrare e tonificare la cute per tutta la giornata.
La conclusione? La pelle maschile richiede un trattamento specifico, e prodotti che si adeguino alle caratteristiche specifiche della cute degli uomini: scegli su http://www.verdelime.it e ricevi comodamente a casa i tuoi acquisti oppure scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per un consiglio personalizzato.